“LA POSTALE”

La Seconda Guerra Mondiale era appena terminata e finalmente San Salvo poteva riprendere la strada del lavoro e del progresso. L’antica Strada “Adriatica n.16” era, di conseguenza, la via di collegamento con i paesi vicini, e per effetto della sua posizione geografica San Salvo era anche il punto di confluenza di tutti i mezzi di trasporto urbano provenienti dall’Alto Vastese e dal vicino Molise per raggiungere Vasto che era sede di Pretura, Tribunale, Catasto e soprattutto di Scuole superiori. Gli autobus, spesso in pessimo stato e strapieni di persone, fermavano in Via Roma, all’altezza del civico n.51. Poichè gli autobus erano adibiti anche al trasporto della posta destinata ai paesi dell’entroterra, era di uso comune identificare l’autobus con il nome di “La Postale”. Le distanze tra i diversi paesi, considerate le cattive condizioni delle strade, erano coperte con viaggi lunghi ed estenuanti. Ancora peggio quando arrivava il periodo invernale con strade allagate o innevate.

Storie di sacrifici inenarrabili: autobus bloccati o usciti di strada, rifornimenti effettuati dai Carabinieri, alloggi di fortuna. La fermata di San Salvo era quindi diventata un punto di incontro dei viaggiatori, di coincidenza di mezzi, con attese snervanti che si protraevano per ore. Infatti chi per qualsiasi motivo dall’Alto Vastese o dal Molise doveva raggiungere Vasto, doveva alzarsi molto presto per essere alle 8 – 8,30 a San Salvo ed alle 9 – 9,30 a Vasto. Disbrigate le faccende si ripartiva, con fermata obbligatoria a San Salvo in Via Roma, n.51, in attesa della coincidenza. Non esistevano posti di ristoro, né pensiline per ripararsi, e molto spesso i sansalvesi residenti invitavano chi era fuori ad entrare per ripararsi. Si facevano nuove conoscenze, e non di rado, data l’ora del pranzo, si aggiungeva una sedia e si pranzava insieme nel segno dell’accoglienza e dello spartire il pasto con persone sconosciute, ma sicuramente affamate.

Tutto questo veniva svolto con una grande semplicità nel segno della tradizionale accoglienza sansalvese più sincera; era noto, infatti, che allorquando si invitava a pranzo uno sconosciuto in stato di bisogno, si credeva fosse buon segno e che avrebbe giovato a tutti i familiari. Nel solco di queste tradizioni, esattamente al civico n.51 della centralissima Via Roma in San Salvo, è operante un nuovo Bed and Breakfast, denominato “LA POSTALE”, che si presenta totalmente rinnovato sia esternamente che internamente; le camere, piacevoli e con colori accattivanti, sono fornite di tutti i comfort per trascorrere a San Salvo una piacevole vacanza o un sereno periodo di lavoro.